Square Enix, promesse ritardatarie.

La nota azienda videoludica Square Enix (un tempo nota come Square Soft) è molto conosciuta nell'ambiente dei videogame per la famosissima (e fortunata) saga Final Fantasy e per i suoi ritardi enormi nel rilascio dei giochi in Occidente.

Per Final Fantasy XIII (Giappone 17/12/2009, PS3 PC) la situazione dovrebbe cambiare secondo le recenti affermazioni di Yoichi Wada, capo Square:

"Negli ultimi anni abbiamo lavorato duramente per colmare il divario di tempo tra la release orientale di un gioco e quella Nord Americana / Europea. Abbiamo provato a rilasciare in contemporanea mondiale Final Fantasy XIII, ma è stato, in un certo senso, qualcosa di impensabile, ma siamo riusciti a diminuire la distanza a soli tre mesi e questo per noi è un gran risultato."

Wada ci rassicura annunciando il blocco di qualsiasi release fin quando non saranno pronte tutte le versioni del gioco in modo da poter eliminare i ritardi nelle uscite, strategia in totale disaccordo con le tradizioni dell'azienda che ha da sempre preferito non privare i giapponesi per troppo tempo dei suoi grandi titoli.

Un'altra grande notizia è l'inglobazione di Eidos Interactive (produttrice dei famosi Tomb Raider) nella Square Enix per diventare Square Enix Europe.
Ciò prospetta anche una miglior produzione della saga di Tomb Raider, in mano alle mani esperte degli Enixiani.

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